Gioielli Nascosti: Un Viaggio nel Cuore della Metro Praga, sotto terra
- Carlo Trolese
- 10 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 18 giu
Un viaggio inatteso nel cuore di Praga: la bellezza della Metro Praga
Quando pensiamo a Praga, ci vengono in mente subito il Ponte Carlo, il Castello, le vie del centro storico. Ma sapete una cosa? Il vero fascino di questa città, a volte, si nasconde proprio sotto i nostri piedi. Oggi vi porto a scoprire un gioiello nascosto che pochi visitatori esplorano a fondo: le stazioni della metropolitana di Praga, e in particolare la loro linea più iconica, la Linea A, quella verde.
Ho avuto il piacere di gironzolare per queste stazioni con la mia Nikon Z9, e devo dire che è stata una vera rivelazione. Abituati alle metro più "funzionali", qui si entra in un mondo a parte, un'esplosione di design e colori che ti lascia a bocca aperta.
Non solo un mezzo di trasporto: un'opera d'arte pop
La caratteristica che salta subito all'occhio, e che rende le stazioni della Linea A inconfondibili, è quel rivestimento fatto di pannelli concavi e convessi in alluminio anodizzato. Sembrano delle bolle, quasi delle gomme da masticare giganti appese alle pareti! Questo design, così futuristico per l'epoca in cui è nato (anni '70 e '80), ha un fascino retrò pazzesco. Ogni stazione ha la sua combinazione di colori, una vera sinfonia di giallo, arancione, verde e blu. Non è solo estetica: i colori servivano anche ad aiutare i passeggeri a orientarsi, a dare un'identità precisa a ogni fermata. Le foto che vedete qui, scattate con la Nikon Z9, rendono bene l'idea di queste tonalità vibranti e delle texture uniche dei pannelli che avvolgono le pareti, come potete notare ad esempio nelle stazioni di Hradčanská o Malostranská (vedi immagini allegate, dove i colori vivaci creano un effetto quasi psichedelico).
Profondità e prospettive: un gioco di luci e forme
Molte stazioni della Linea A sono incredibilmente profonde, e quando scendi con le scale mobili, ti sembra di precipitare in un tunnel spazio-temporale. I lunghi tunnel delle scale mobili, le prospettive create dai pannelli curvi che sembrano inseguirsi, danno un senso di profondità e di movimento incredibile. È un vero paradiso per chi ama giocare con le linee guida e le composizioni fotografiche. Puoi sbizzarrirti a catturare la geometria, le luci che si riflettono sulle superfici lucide e le figure umane che si muovono come silhouettes in un ambiente quasi surreale. Le immagini delle scale mobili che scendono nell'oscurità o le ampie visioni delle banchine con le loro forme sinuose (come quelle scattate a Malostranská o Hradčanská) dimostrano come la profondità e le prospettive siano elementi chiave del loro design.
Ogni fermata, una storia: da Staroměstská a Náměstí Míru
Ho visitato alcune delle stazioni più celebri, e ognuna mi ha raccontato qualcosa di diverso. Staroměstská, ad esempio, con i suoi toni dorati e la sua atmosfera quasi regale (come si vede nelle foto), ti fa sentire già immerso nel centro storico che si trova proprio sopra. A Náměstí Míru, una delle più profonde, l'atmosfera è quasi solenne, con i colori che creano un effetto suggestivo, quasi ipnotico (basta guardare le immagini per capirlo). Ma anche fermate come Flora mostrano quanto l'uso intelligente di questi pannelli abbia trasformato semplici luoghi di passaggio in vere e proprie gallerie d'arte sotterranee. Ogni stazione è un unicum, un piccolo capolavoro a sé stante che aspetta solo di essere scoperto e immortalato.
Questi luoghi, spesso ignorati dalla fretta del viaggio, sono la dimostrazione che la bellezza può trovarsi ovunque, anche nel sottosuolo di una città. Sono un pezzo di storia del design, un tuffo negli anni del boom creativo cecoslovacco, e soprattutto, un'esperienza visiva che vale la pena vivere.
Non limitatevi alla superficie: esplorate i gioielli nascosti di Praga!
La prossima volta che sarete a Praga, prendetevi del tempo. Scendete nella metro non solo per spostarvi, ma per esplorare. Lasciatevi sorprendere da queste stazioni, veri e propri musei a cielo... o meglio, a sottosuolo aperto. Sono la prova che i più grandi tesori a volte sono proprio dove meno te lo aspetti. E con una buona macchina fotografica potrai catturare ogni singola sfumatura di questa bellezza nascosta!
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